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CASA EDITRICE KIMERIK

DATI ESSENZIALI

Piazza  Gramsci  1/3
98066  PATTI  ME
Tel. 0941 21503
E mail  redazione@kimerik.it

La Casa Editrice Kimerik è tra le realtà editoriali più importanti e in  forte espansione del panorama italiano. Con una missione ben precisa  “promuovere e distribuire gli Autori” e un motto pieno d’amore “Kimerik  passione per la parola”. Nasce alla fine degli anni 90′, le prime pubblicazioni furono on-line,  poi arrivarono i primi libri, le prime antologie, i primi racconti, i  primi sogni, le prime emozioni, che hanno portato ad essere Kimerik, tra  le prime Case Editrici Italiane, presenti nelle librerie e su tutti i  cataloghi on-line.
"L’editoria è un’alchimia! Non si può decodificare l’emozione. Di questo tratta l’editoria. Di pensieri, di riflessioni, di emozioni. E’ una scienza imperfetta, dunque mi piace. Giovani! Avete il mondo nelle vostre mani, non perché appartenete a questa era, ma perché avete il furore del tempo!"
Queste acute e paradossali riflessioni, del suo Editore, Gianfranco Natale, non possono essere altro che un buon auspicio per tutti
coloro che vogliono cimentarsi nell'avventura letteraria.
Qui di seguito alcune risposte alle dieci domande fondamentali del mondo editoriale, buona lettura!



1  Quanto libri di narrativa italiana pubblicate all’anno

 Una buona parte della produzione è riservata alla narrativa, trovano spazio anche la poesia e i saggi con la curatissima collana "Officina delle idee".

 2  Quanti libri di esordienti italiani pubblicate all’anno

 Pubblichiamo circa 250/300 inediti all'anno. In tutto abbiamo pubblicato circa 4000 titoli.

 3 Quanti manoscritti ricevete ogni giorno

 Moltissimi, davvero tanti.

 4  Viene inviate sempre una risposta

 Mi piace questa domanda: SEMPRE. E' importante questo aspetto, chi scrive un libro investe mesi, ore di scrittura e studio. Non sempre è possibile dare riscontri positivi, ma rispondiamo sempre proprio per il rispetto necessario che dobbiamo a chi ha scritto un libro.

 5  Quanto è la tiratura media di un esordiente

 La tiratura va dalle 250 alle 500 copie, a volte si superano le 2000 copie. Tutto, come potrà immaginare, dipende dal mercato, dal genere, dallo scrittore e soprattutto dalla qualità del testo.

 6  Quali criteri usate per valutare un manoscritto
Non ci sono molti criteri. Inutile scervellarsi: il libro si racconta da sé. Quando è scritto bene scatta una connessione e l'io narrante ti accompagna nei tuoi pensieri.
Intendo dire che quando un libro è scritto bene (e non mi riferisco alla robustezza ortografica), la pubblicazione è più semplice.

 7   Esistono dei temi prioritari che lo scrittore deve sapere prima di inviare il suo lavoro

Ogni esordiente dovrebbe "confezionare" un progetto comprensibile.
 Opera completa (come si fa a valutare un solo capitolo?), sinossi, note biografiche, disponibilità a mettersi in gioco con eventi (che curiamo noi), presentazioni (organizzate da noi) e sui social.

 8   Avete dei consigli da dare a chi vuole pubblicare

 Deve superare la scrittura ingenua. Analizzare e programmare il lavoro: stabilire obiettivi, target e pubblico.
 Quando si scrive un libro c'è sempre un pubblico, tanto vale definirlo con cura.

 9  Qual è la qualità dei lavori che vi vengono inviati
Siamo una casa editrice presente da quasi 20 anni, abbiamo un catalogo importante e numerosi agenti in tutta Italia. Una sede strutturata e moltissimi collaboratori. Come potrà immaginare arriva di tutto, ma come Le dicevo prima offriamo sicuramente ascolto e risposte. Se possibile positive, quando non è possibile proponiamo consigli e approfondimenti.
In fondo il  nostro non è un lavoro, ma una passione.


 10 Cosa distingue un vero scrittore dalla massa.
Una scrittrice o uno scrittore quando scrive un libro spesso è consapevole della bontà del suo lavoro. Buone letture, molta fatica letteraria, buoni studi, numerose riflessioni, capacità di intercettare i social, voglia di lavorare in squadra con la casa editrice.
Questi sono ingredienti per un buon lavoro, ma poi si sa, c'è la magia della parola e quella non la si può spiegare a nessuno.
Mi faccia citare Dickinson "Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere".
 
Gianfranco Natale è l'Editore della Casa Editrice Kimerik.
Laureato in lettere, insegna italiano e storia.
Oltre a dirigere la Kimerik è il direttore della rivista “Kiamarsi Magazine”.
Giornalista e autore di libri e numerosi articoli.  Il suo grande progetto editoriale
si chiama Kimerik, ha fondato questa azienda quasi 20 anni fa e la segue con cura e passione.
Lui si definisce così:
"Mi sento editore ma anche appassionato di futuro.
Potrei definirmi un miscuglio di parole e passioni, per quanto riguarda il futuro non so come sarà, ma ci metto sempre qualcosa di mio.
Sono laureato in lettere e ho una specializzazione biennale post laurea.
Da laureato ho frequentato i corsi di letteratura italiana.
Mi sono dedicato all’insegnamento, poi l'illuminazione: il web stava nascendo
e io c'ero.
Ho partecipato: eravamo pochi ed era bellissimo perché tutto era possibile."
A guardarlo bene, non si direbbe il classico prof.  di lettere, ha lo sguardo più del lottatore, del combattente, di uno che sa chiaramente quello che vuole.
Ma non abbiate paura, armatevi di scudo e spada e fatevi avanti!
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